Dal Territorio

Sunflowers European Tour: la bicicletta della Cooperativa Sociale Utopia 2000 attraversa l’Europa dell’inclusione

Iniziativa patrocinata e finanziata da Confcooperative che unisce dieci paesi in un racconto di comunità, sostenibilità e giustizia sociale.

Intervista a Massimiliano Porcelli, presidente della Cooperativa Sociale Utopia 2000: «L’Europa si ricostruisce anche pedalando, ascoltando e cooperando».

sabato 24 maggio 2025

In un tempo segnato da incertezze e transizioni, c’è chi sceglie di rispondere con un viaggio. Un viaggio vero, fatto di chilometri, incontri, luoghi e parole. Si chiama Sunflowers European Tour e partirà il 3 giugno 2025 dal Monumento alle Scoperte di Belém, a Lisbona, per concludersi il 16 luglio ad Atene. Sei settimane, oltre 6.000 chilometri, dieci paesi attraversati e un unico filo conduttore: la costruzione di un’Europa più giusta, più inclusiva e più umana.

A guidare la spedizione – rigorosamente in bicicletta – sarà Massimiliano Porcelli, presidente della Cooperativa Sociale Utopia 2000 di Bevagna, da venticinque anni punto di riferimento per l’accoglienza, l’educazione e l’innovazione sociale in Umbria. Il progetto è patrocinato e in parte finanziato tramite Fondosviluppo da Confcooperative - Associazione alla quale Utopia 2000 aderisce - e si presenta come un’esperienza collettiva, culturale e documentaristica, capace di unire cinema, letteratura e ricerca sociale in un’unica grande narrazione itinerante.

«La bicicletta è il nostro simbolo e il nostro strumento», racconta Porcelli. «È sinonimo di lentezza, contatto con il paesaggio e apertura all’incontro. Ma soprattutto è una metafora di giustizia: non inquina, non consuma, ma collega. Ecco, è questo il messaggio del nostro tour: l’Europa si può ancora costruire partendo dalle relazioni».

Il progetto nasce dall’esperienza di Utopia 2000, realtà cooperativa che gestisce comunità educative per nuclei genitore-bambino, progetti di agricoltura sociale, iniziative culturali e percorsi di empowerment nei contesti più fragili. «Quello che facciamo ogni giorno sul territorio ci ha insegnato che le risposte ai problemi sociali non arrivano dall’alto, ma dalla capacità delle comunità di attivarsi, cooperare e generare legami», prosegue Porcelli. «E allora ci siamo detti: perché non raccontare queste buone pratiche, in Italia e in Europa, facendoci portavoce di un nuovo racconto continentale?».

Così è nato il Sunflowers European Tour, che unisce tre strumenti narrativi: un documentario diretto dal regista Renato Chiocca, il libro illustrato “La mia Europa” scritto dallo stesso Porcelli, e una valutazione d’impatto sociale affidata a Raiz Impact Lab, impresa sociale spagnola che seguirà scientificamente tutte le tappe, coinvolgendo ricercatori, giovani imprenditori sociali e organizzazioni della società civile.

Il tour sarà un viaggio di apprendimento reciproco. In Francia, tra Montpellier e Nizza, si incontreranno cooperative di comunità e pratiche di abitare partecipato. In Spagna, il 5 giugno, sarà avviata la valutazione d’impatto presso la Escuela de Economía Social di Osuna. E il 9 giugno, a Madrid, durante un convegno internazionale ospitato dal Círculo de Bellas Artes, si parlerà di discriminazione di genere, con ospiti d’eccezione come Paolo Rondelli, commissario FIFA e primo Capo di Stato LGBT al mondo.

Il tour farà tappa anche in Italia, dal 25 giugno, con tre giornate veronesi presso Spazio Forte Santa Caterina, Villa Buri e Gardafarm, dove nascerà un nuovo progetto agricolo e sociale firmato Utopia 2000. «Verona sarà il simbolo di una cooperazione che si integra nei territori, che recupera spazi e costruisce futuro. Ogni tappa, ogni chilometro, ogni incontro sarà parte del nostro modo di fare Europa», spiega Porcelli.

C’è un elemento spirituale e culturale che accompagna l’intero progetto. «Non è un caso che questa idea sia nata in Umbria», sottolinea Porcelli. «È la terra di San Francesco, che ci ha insegnato la sobrietà, e di San Benedetto, patrono d’Europa, che ha fondato un modello di civiltà basato sul lavoro, sul sapere e sulla fraternità. Da queste radici vogliamo far germogliare una nuova idea di Europa: più cooperativa, più verde, più solidale».

Più che un viaggio, il Sunflowers European Tour è un atto politico, educativo e culturale. Una proposta concreta di mobilitazione dal basso, che coinvolge cittadini, operatori sociali, ricercatori, giovani, famiglie, imprese sociali, istituzioni.

«Non ci interessano i grandi proclami – conclude Porcelli – ma i piccoli gesti condivisi che fanno la differenza. Crediamo che l’Europa abbia bisogno di ritrovare la propria anima cooperativa. E noi, con questo tour, vogliamo contribuire a farla risplendere. Un chilometro alla volta, un incontro alla volta, un sorriso alla volta».

A sottolineare il valore simbolico e strategico del progetto è anche Carlo Di Somma, Presidente regionale di Confcooperative Umbria, che così commenta: «Il Sunflowers European Tour è molto più di un viaggio: è una narrazione itinerante che restituisce dignità al protagonismo delle comunità locali e all’impegno quotidiano delle cooperative sociali. In un’epoca che rischia di smarrire i legami di solidarietà, questo progetto rilancia con forza il ruolo della cooperazione come infrastruttura civile, educativa e culturale dell’Europa che vogliamo. Come Confcooperative e Fondosviluppo - il Fondo di promozione cooperativa dell’Associazione - siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa che nasce da una nostra cooperativa e che incarna perfettamente i principi di sussidiarietà, inclusione e innovazione sociale che guidano il nostro agire».

 

Contatti e approfondimenti

📍 Cooperativa Sociale Utopia 2000 – Via Madonna delle Grazie 20, Bevagna (PG)
🌐 Sito ufficiale del tour: www.sunflowerseuropeantour.com
📞 Contatto stampa: Jlenia Fiorentini – comunicazione@utopia2000.com – tel. 389.7694889
📲 Social: Facebook e Instagram @Utopia2000Network