Dal Territorio

La Cooperativa Sociale “La Goccia” investe nella formazione e nei servizi educativi

Belloni: “Nuove competenze per gli educatori e un nuovo Doposcuola a San Bartolo”
 

mercoledì 19 novembre 2025

La Cooperativa Sociale La Goccia, storica istituzione sociale di Bastia Umbra, continua a investire con determinazione nella qualità dei propri servizi educativi e nel rafforzamento delle competenze del proprio personale. Fino al 25 novembre, infatti, l’équipe del Settore Minori sta partecipando a un percorso formativo organizzato dal Centro Punto Dialogo di Foligno, ente accreditato dalla Regione Umbria e punto di riferimento riconosciuto per la valutazione e il supporto ai bambini con DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali), con l’obiettivo di rafforzare le competenze dei propri operatori.

 

Il corso, come spiega Annamaria Belloni, Presidente della Cooperativa La Goccia, “unisce conoscenze teoriche essenziali, strumenti operativi e laboratori pratici per tradurre le indicazioni cliniche e normative in attività quotidiane capaci di favorire l’apprendimento, l’autonomia e il benessere del bambino. È un investimento importante sulle nostre persone – sottolinea – e quindi sulla qualità dei servizi che offriamo alle famiglie.”

L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno della cooperativa sul fronte educativo, che da anni si concretizza nel progetto Lo Z@ino, attivo dal 2014 e attualmente operativo in via Majorana. “Grazie all’esperienza maturata in questi anni – aggiunge Belloni – stiamo ora per avviare un nuovo Doposcuola presso il Centro Sociale San Bartolo, che potrà accogliere bambini e ragazzi anche con DSA, offrendo loro un contesto di supporto, di crescita e di socialità.”

 

Il Centro Sociale di San Bartolo, affidato dal Comune di Bastia Umbra alla gestione della Cooperativa La Goccia unitamente all’Associazione Sportiva Athletic Club, rappresenta un importante punto di riferimento per il quartiere. La Goccia ha realizzato interventi di ristrutturazione e adeguamento degli spazi, con l’obiettivo di renderli pienamente funzionali alla propria missione, orientata ai servizi alla persona e alla collettività in genere.

“Abbiamo trovato nel Comune un interlocutore attento – evidenzia Belloni – e auspichiamo che questa collaborazione possa rafforzarsi ulteriormente anche dal punto di vista finanziario per dare continuità e solidità alle iniziative già avviate.”

Oltre ai doposcuola, la cooperativa sta attivando laboratori pomeridiani e percorsi di supporto didattico aperti alla cittadinanza, di cui verranno date informazioni sui canali social ufficiali. Si tratta di un’offerta articolata e inclusiva, in linea con la visione di una cooperazione sociale che mette al centro il benessere delle nuove generazioni.

 

Un ulteriore elemento innovativo riguarda la funzione che il Centro Sociale San Bartolo andrà ad assumere: un vero e proprio punto di scambio generazionale, dove le competenze, le esperienze e le conoscenze degli adulti saranno messe a disposizione dei più giovani e viceversa, favorendo così un dialogo costruttivo tra età e mondi diversi. Tutto ciò avverrà con la continua consulenza di personale qualificato, capace di valorizzare il contributo educativo e relazionale di ciascuno all’interno di un percorso comunitario di crescita condivisa.

“La formazione continua e la collaborazione con le istituzioni – conclude Belloni – sono la chiave per rispondere ai bisogni emergenti e costruire progetti educativi sostenibili nel tempo. In questa fase è importante riuscire a mettere a terra i percorsi già pronti e individuare insieme le risorse necessarie per garantire continuità e qualità. Siamo convinti che, unendo forze e competenze, si possa davvero rafforzare la rete di sostegno ai bambini e alle famiglie del territorio.”

 

Sull’iniziativa intervengono anche il Presidente di Confcooperative Umbria Carlo di Somma e la Presidente di Federsolidarietà Roberta Veltrini.
“Quella della Cooperativa La Goccia è una testimonianza concreta di ciò che la cooperazione sociale rappresenta oggi per l’Umbria: un presidio stabile di comunità, capace di investire nelle persone, innovare i servizi e rispondere con professionalità ai bisogni educativi emergenti"

Con il nuovo Doposcuola, la valorizzazione dello scambio intergenerazionale e l’impegno costante nella formazione degli educatori, La Goccia conferma la propria identità di cooperativa che non si limita a erogare servizi, ma costruisce relazioni, competenze e comunità.